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Filiera
La filiera della produzione
Le opere nascono da un lungo processo di ricerca e lavorazione della materia prima:
- Ricerca in natura e trasporto
- Pulizia, lavaggio e stagionatura
- Intaglio e scolpitura
- Carteggio e lisciatura
- Impregnazione e lucidatura
RICERCA IN NATURA E TRASPORTO
Raggiunti i margini del bosco, inizia il percorso di ricerca.
L’accesso al sottobosco non è sempre agevole, tra sterpi, rovi, arbusti incolti, e individuare le radici adatte ad essere lavorate richiede una grande attenzione e pazienza.
L’opera di estrazione dal terreno è fatta a mano, con l’aiuto di piccone, e richiede un impegno fisico e un grande dispendio di energia, a volte per molte ore di lavoro.
Una volta estratto il ceppo inoltre, può capitare che non corrisponda a quanto sperato: può essere marcio, oppure rompersi durante l’estrazione.
La radice così estratta al grezzo può raggiungere anche i 50 kg: il trasporto a valle, a spalle attraverso il sottobosco, conclude questa fase.
PULIZIA, LAVAGGIO E STAGIONATURA
La radice viene liberata completamente dal fogliame e dal terreno in essa raccolto, in modo che si evidenzi la sua forma naturale. Viene poi ripulita e lavata con grande cura, per eliminare eventuali insetti o parassiti.
Infine la stagionatura, che necessita circa 1,5-2 anni.
INTAGLIO E SCOLPITURA
Con sgorbia e scalpello la radice prende forma, e rivela “colpo dopo colpo” il soggetto scultoreo che ha imprigionato al suo interno per anni.
CARTEGGIO E LISCIATURA
Attraverso il carteggio si mette in evidenza il tipo di essenza lignea della radice. In questa fase si definisce la finitura dell’opera, fino a rendere le forme lisce e morbide.
IMPREGNAZIONE E LUCIDATURA
La fase finale consiste nell’impregnare la radice con prodotti ecologici e naturali che la preservino nel tempo e, attraverso la lucidatura, mettano in evidenza le fibre e le venature naturali del legno.